lunedì 5 aprile 2010



SACRO

Le cose un tempo lontano
erano lì da ammirare
avvolte dall'azzurrità
nel sole
 come sospese in un mistero
antico, umano 
la voce del vento
parole della divinità.
L'intelligenza separa  il tutto
a formule di niente.
Mai svelerà l'arcano

Leone

15 commenti:

Felinità ha detto...

L'Intelligenza
Separa il Tutto
A formule di Niente.
Inutilmente.
Mai svelerà l'Arcano

bellissima sintesi poetica del mistero dei misteri : la fede, il credere ...... qualunque crede.
Un babraccio - ad artigli retratti - caro Leone post affascinante miaoooooooùùùùùùùùù

leone ha detto...

Grazie cara Fel.Ho provato a esprimere( io che sono agnostico) la nostalgia di una spiritualità perduta.Baci ricambiati.

Mary ha detto...

Molto profonda,denota la presa d'atto che l'uomo non può, anche se vorrebbe, andare oltre.
Anche lo stile, essenziale, contribuisce a rendere fluido il pensiero.
Saluti!

leone ha detto...

Grazie,Miriam...o ancor più che la razionalità e la tecnica precludono la possibilità di sfiorare, almeno, il senso dell'assoluto che millenni fa si poteva percepire attraverso un legame spirituale con la Natura.Baci!

Vittoria A. ha detto...

Sono assolutamente d'accordo! La spiritualita' non puo' essere spiegata con la scienza o con l'intelligenza. Ci sono cose superiori a noi.

Gianna ha detto...

E' molto profonda Leo, te la pubblico.

Achab ha detto...

Ciao Leone,molto bella la tua poesia,sei riuscito a portarmi in luoghi inesplorati.
Buon fine settimana.

leone ha detto...

Grazie Stella,mi è sempre piaciuto pensare al lontano passato dell'uomo e alla nascita naturale del sentimento religioso di fronte al mistero dell'universo.

leone ha detto...

Grazie Achab,alcuni tuoi "territori" sono molto più misteriosi e inesplorati dei miei:-)

Anonimo ha detto...

Il sacro, ormai, è diventato solo uno dei tanti oggetti da usare come mezzo per raggiungere dei fini, dall'uomo di oggi.
Una poesia che fa pensare.
Ciao. Rodolfo

leone ha detto...

Il senso del "sacro" che era connaturato in ogni uomo, ha cominciato a declinare tanto tempo fa con le civiltà antiche e la loro influenza nel mondo, con le leggi, frutto della brama di potere,la tecnica ecc.Poi è arrivata la Scienza che ha "disanimato" completamente la Natura provando a "spiegarla" e poi la vita negli assembramenti urbani.Il senso del sacro si è perso del tutto, tra i rumori e il cemento.Per ritrovarne direttamente una qualche "traccia" bisogna immergersi nella natura, lontano dagli uomini o, indirettamente,per mezzo di qualche lettura o meditazione, religiosa o no.Grazie del commento,Rodolfo.

DIANA. BRUNA ha detto...

A volte mi perdo in questi pensieri e non so darmi una risposta anche se vorrei.
L'idea del mistero che affascina?
Uno dei bisogni dell'uomo?
Forse l'intelligenza è la meno adatta a spiegare quello che è così...lontano.
Ciao
baciotti
Bruna

leone ha detto...

Grazie Bruna, ricambio i baci...quelle cose che ho provato a dire sono angosce, nostalgie e speranze di fronte a quel "tutto" in cui siamo immersi.

Lucita ha detto...

hermoso poema!

leone ha detto...

Muchas gracias,Lucita y besos...:-)