giovedì 21 marzo 2013

MUSICA
 Nella Musica, la prima fra tutte le Arti, c'è la più profonda corrispondenza tra l'anima del Poeta compositore e la sua creazione. La natura insondabile di ciò che designiamo con la parola “sentimento” diventa manifesta ai sensi in quella forma sublime, che nessuna parola può definire, che nessuna scienza può spiegare. Attraverso la Musica, forma sensibile della nostra essenza metafisica, ci avviciniamo al senso del Tutto. Al senso di Dio.
Leone

Sinfonia VI "Pastorale" 4 mov. L. V. Beethoven

martedì 19 marzo 2013

SYMBOLON

Il nucleo dell'intuizione di Creuzer è che in un tempo ancora lontano dagli albori della Storia, vi fu la primigenia rivelazione religiosa della Natura, l'inizio della  spiritualità nell'uomo, destata dalla meraviglia e dal mistero del Cosmo. E per millenni l'immagine suprema di questa originaria rivelazione fu il “simbolo” (il cui significato autentico nella lingua greca è “ uno composto da due”). Esso è la "forma" offerta a udito e vista di quella rivelazione religiosa cui permette, in tal modo, di apparire, e con la quale si identifica come punto supremo della possibilità terrena di una manifestazione divina. Nel simbolo il divenire coincide con l'essere, immagine e parola, uniti in esso, vigono in una dimensione non-discorsiva, quale sarà invece quella del Mito e poi del “Logos”, a seguito dell'arricchimento della lingua. Con alle spalle questo gigante, fondamento di ogni spiritualità e di ogni civiltà, si avvia il tragitto delle Religioni, della Storia. In una direzione che va da Oriente a Occidente. Dal simbolo si evolve il mito e con questo l'arte e la letteratura. Bellezza sensibile, arte poetica e plastica fioriscono, raggiungendo la vetta nella Grecia classica. Ma in tal modo viene anche perso il contenuto del significato più antico e profondo di quella originaria rivelazione.
Considerazioni su “ Symbolik und Mythologie...” Frederich Creuzer, 1812
Leone