giovedì 8 ottobre 2009

                          

 Quell' odore

Capita che la notte
come usa fare
imperscrutabilmente
mi riporti il ricordo di lei.
Quello che non scompare
dalla mente
quello del suo respiro
sul mio viso
del suo sorriso
che lo risoffia in me.
L'odore della sua  pelle
così sofisticato
il profumo dei suoi capelli
così stupefacente...
  Come sognare un volo tra le stelle.
E i piaceri più belli
sono niente
quando sento quell' odore.
E lascio che màceri
il mio cuore
e lo riempia di lei.
Poi si allontana
ma un'altra notte torna
a farsi ricordare.      
Perchè non lo si può dimenticare 
(dedicata a Ch...)

Leone

7 commenti:

Giuliana Guzzon ha detto...

Scivola la tenerezza nel ricordo in uno stato d'animo di sentimenti delicati come annotazioni preziose...
L'Amore diventa nostalgia, ricordo e senso poetico.
Limpida composizione.
Buona notte
Giulia

leone ha detto...

Grazie Giulia.E il ricordo,in questo caso, ma non so se sono riuscito ad esprimerlo è dolce,ancora sensuale se mi capita di sentire quel profumo, non un rimpianto...tutt'altro.Il fatto è che adoro le rime e la metrica e questo mi complica la vita terribilmente.:-)Baci.

Mary ha detto...

La notte ci riporta le essense sensuali racchiuse dentro ai ricordi...Gli odori, i profumi,...il battito del cuore ...i sensi percepiscono con intensità il tutto e il niente racchiuso dentro.
E ci si inebria di infinito amore anche per la poesia che si ibrida felicemente con le ombre illuminanti della notte!

Ciao Leo!

Raticulina ha detto...

El olor es, de los cinco sentidos, el más misterioso. Tal vez porque conecta con nuestra memoria y nuestras emociones de una forma que se nos escapa,sorpresiva e intangible...
Bonito poema y bonito recuerdo de un amor.

Baci

leone ha detto...

Grazie Miriam...Ovviamente la "memoria piacevole" di un odore resta in mente,non l'odore in sè,anche se uno può averlo conservato e,in certi particolari momenti,riassaporato.Ma saltare questo passaggio logico è una necessità poetica,che altrimenti tutta la struttura diventerebbe tortuosa e alla fine impraticabile.E poi io non sono un "poeta laureato"...Ciao,baci

leone ha detto...

Cara Raticulina,muchas gracias.Dicono che un'immagine "evochi" più di mille parole,una musica più di mille immagini.Un holor, mas que nada.Besos.

Mary ha detto...

Certamente Leone, si tratta di "memoria" in questo caso piacevole ... infatti ti avevo scritto che ci si rinnova nelle essenze sensuali racchiuse dentro ...ai ricordi...
oppure, magari ai desideri !
Poi, è chiaro che i versi si snodano secondo una struttura preordinata a seconda della personale resa poetica...
Non tutti i poeti sono "poeti laureati"....basta esserlo dentro, sentire la necessità e, a volte, l'ardore di scrivere le nostre sensazioni... ;-)) E tutto diventa bellissimo, un mondo a parte...

Buona notte !