venerdì 27 novembre 2009





GESANG DER FRAUEN AN DER DICHTER
"...................
nach dem es schreit.Und doch, bist du nicht der,
an der wir uns ganz ohne Rest verloren?
Und werden wir in irgend einem mehr?

Mit uns geht das Unendliche vorbei.
Du aber sei,du Mund,das wir es horen,
du aber,du Uns-Sagender: du sei."

CANTO DELLE DONNE AL POETA
[ "........
il nostro grido.Eppure in chi vorremmo
se non in te, perderci senza fine?
In chi, più che in te, cresce il nostro essere?

L'infinito con noi passa e si perde.
Sii tu la bocca che lo fa udire,
tu sii: tu che di noi dici l'essenza"]

R.M.Rilke

21 commenti:

leone ha detto...

Rilke ha scritto centinaia di poesie,tutte in rima: un mostro di bravura e sensibilità...Ma questa, modestia sua a parte,gliela avrà suggerita qualcuna, molte o se l'è dedicata lui, in un momento di autoesaltazione?

Felinità ha detto...

Resterà un mistero, ma l'ode per il dar voce all'essenza femminile che anela a veder tramutate in parole le potenzialità segrete del desiderio muliebre è affascinante.
Felinamente miaooooooo

leone ha detto...

...e la naturadella donna è così,ama sentirsi desiderata anche più del desiderio stesso...o sbaglio?Roarr

DolceBuba ha detto...

è vero ! siamo .... "capricciose" !!!!

Mary ha detto...

Rilke si autoesalta addirittura poetando non con "una donna" ma "con le donne"...
Un bell'esempio di "autoreferenzialità" maschilista!
Ciò non elimina ovviamente la bellezza dei versi e la profondità dell'espressione.

Ottima scelta Leo, soprattutto per un uomo! :DDDDD

Un bacio!

leone ha detto...

Buba non credo sia un capriccio questo,è la natura profonda (psicologica ed erotico-affettiva)dell'essere femminile:una doppia possibilità di provare piacere.Noi ne abbiamo solo una.

leone ha detto...

Miriam,è uno scritto dell'800...e lui frequentava donne che coltivavano a fondo la loro femminilità...quindi non avevano neanche l'idea di orgogli femministi,che se li avessero avuti,a lui di certo non sarebbero venute queste ispirazioni:-)))Ciao!

Gianna ha detto...

Sì leo la donna ama essere desiderata oltre misura.

leone ha detto...

Lo so Stella...e so anche però che l'uomo deve avere una grande misura nel manifestarglielo,perche' se si eccede, a lei non va più,o sbaglio?:-)))Grazie del commento,mi piace sentire il tuo parere sincero sulla "natura" femminile e anche maschile.

Gianna ha detto...

Non che a le non va più, ma si sente sicura e potrebbe fare brutti scherzi...

leone ha detto...

Cacc...Stella,questa tua,è un tesoro di saggezza. Se la confezioniamo un pò, un pò diventa shopenhaueriana,biblica.Detta da una donna,poi.Un bacio!!

Gianna ha detto...

Shopenhauer, mio filosofo preferito!
L'ho portato agli esami di Stato.
Baci

DIANA. BRUNA ha detto...

Mi sa tanto di si, caro Leone, la donna in effetti ama sentirsi desiderata....ma nel momento in cui sente d'avere le redini in mano, se ama, molto profondamente ne è felice e contraccambia con gioiosità, altrimenti forse puo' approfittare di questo. Ciao buona serata Bruna

leone ha detto...

Grazie,tesoro di una Bruna!Mi confermi,come Stella, una sensazione...allora starò attento.:-)))Un bacio!!

DolceBuba ha detto...

Ciao, sul sito Pensieri & Parole http://www.pensieriparole.it/
(presente anche su fb nel caso frequentassi) c'è il concorso "Come un granello di sabbia".... si possono inviare fino a 3 poesie e a 10 aforismi.... ti consiglio di partecipare. Tra i premi anche la possibilità di pubblicare un libro. Io ho inviato 3 poesie e 1 aforismo.... Penso che una persona così acculturata come te, non abbia problemi a scegliere 10 stupendi aforismi tra i suoi 300....

leone ha detto...

Grazie,cara Buba.Ci penserò.

Gianna ha detto...

Potresti fare un salto sul mio blog di poesie?

Pupottina ha detto...

anche a me piace Rilke

leone ha detto...

Si Pup,secondo me un vero talento poetico,con una capacità creativa sempre ad alto livello,che ha pochi uguali.

Mary ha detto...

Ciao Leo...questo Mahler Symphony è davvero divino, adattissimo alla poesia del grande Rilke.
E' stupendo, fa sognare nell'infinito cosmo... i primi 3 minuti, poi, sono sublimi.

E' la prima volta che lo ascolto, mi sembra, e l'ho trovato bellissimo, si va con il pensiero "follemente" oltre la realtà.

Saluti e grazie per averlo inserito!

leone ha detto...

Contento che ti piaccia l'adagietto della quinta di Mahler, Miriam.E' veramente sublime!Un bacio!